Scuoto una corda
viaggio di un'onda
presa per caso
nell'oceano del caos
Disturbo la mente
non chiedo niente
senza pensare
soffio sul mare
Ascolto l'insieme
creo il mio seme
sboccia nel fuoco
cresce nel suono
Invisibile colore
attingo dal vuoto
nel tempo che muore
rincorro il dolore
Complimenti! Un tipo di poesia che mi piace leggere. Cupa. Maledetta. Enigmatica.
RispondiEliminaSei il mio unico lettore. Ero curioso di scoprire cosa scrivevi.
In bocca al lupo. E ancora complimenti per ciò che scrivi.
PS.: grazie di seguire il mio blog.
grazie
RispondiEliminaanche a me piace leggerti
ps.: per ringraziarti ho scritto un commento anticonvenzionale sul tuo blog