Losco Burattinaio

Losco burattinaio dai modi gentili

semina campi di desideri sottili


Orienta i pensieri tendendone i fili

a deboli menti altera i profili


Ovunque segna il marchio di un'effigia

con colori vividi dall'anima grigia


Da lacrime e sudore il sangue drena

con sublimi immagini l'ira raffrena


Tra alte parole il meschino si cela

del mondo persino il destino anela

Il Pagliaccio

Quando mi sento uno straccio

scrivo rime un po' a casaccio

metto le parole a setaccio

traccio strofe a catenaccio

che ti avvolgono in un abbraccio

Con le emozioni mi interfaccio

suoni e rumori son ciò che spaccio

Se non piaccio io non taccio

sò che sono un ragazzaccio

ma a te diverte il pagliaccio

Non trattarmi da strofinaccio

perchè non sono un poveraccio

se continui ti minaccio

ti troveranno in un crepaccio

Alta poesia

Alta poesia incido su stele

se al saggio Kvasir taglio le vene

per il suo sangue corretto col miele



Al sommo Odino sono fedele

se con tre sorsi allevio la sete

nella mia penna scorre l'idromele



Valhalla è meta di tutte le ere

grandi poeti tessono le tele

alla sapienza di cui sono alfiere

Onde dal caos

Scuoto una corda

viaggio di un'onda

presa per caso

nell'oceano del caos

Disturbo la mente

non chiedo niente

senza pensare

soffio sul mare

Ascolto l'insieme

creo il mio seme

sboccia nel fuoco

cresce nel suono

Invisibile colore

attingo dal vuoto

nel tempo che muore

rincorro il dolore